PERSONE

Con il reimpianto del tradizionale vigneto Reiler Sorentberg in una valle laterale della Media Mosella a Castel Arras, i due giovani viticoltori Tobias Treis (Reil/Mosel/Germania) e Ivan Giovanett (Neumarkt/Südtirol/Italia) hanno realizzato il tanto atteso sogno di coltivare il proprio Riesling nel 2011. L’unico vigneto, dimenticato per decenni, è stato riportato in vita dai due giovani viticoltori impegnati.

Tobias Treis e Ivan Giovanett si conoscono da quando erano a Geisenheim, dove hanno trascorso insieme gli anni accademici 2003/2004. Oggi entrambi sono attivi nelle cantine tradizionali dei loro genitori Julius Treis (Reil/Mosel) e Castelfeder (Alto Adige) e condividono una passione: il Riesling. “Grazie al know-how transfrontaliero, siamo riusciti ad aprire nuove strade e a creare un inconfondibile top Riesling della Mosella”, afferma Treis.

“Durante i miei anni di studio a Geisenheim, la mia passione per il Riesling mi ha afferrato e non mi ha mai lasciato andare”, dice Giovanett. “Mi era chiaro che a un certo punto volevo lavorare con il Riesling, ma produrre il re dei vini bianchi al massimo livello non era possibile nelle mie località altoatesine a causa delle condizioni climatiche più calde.

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